Le nuove generazioni ricordano le vittime della Shoah

In riferimento al concorso nazionale “I giovani ricordano La Shoah”, gli alunni della scuola primaria “Dante Alighieri” sono stati guidati dalle proprie insegnanti a condurre una ricerca storica riguardante: la cattura, la prigionia e la morte nei campi di concentramento di Dachau e Uberlinger di quattro giovani civili di Romano d’Ezzelino nel corso della seconda guerra mondiale.

Questi giovani concittadini costituiscono per i bambini un esempio vicino geograficamente seppur lontano nel tempo e sono viva testimonianza dei tanti martiri innocenti che hanno perso la vita a causa della violazione dei fondamentali diritti di ogni essere umano, così come i milioni di Ebrei vittime della Shoah.

Il lavoro ha preso spunto dall’incontro a scuola con il Gruppo Alpini di Romano d’Ezzelino che ad ottobre 2024 ha festeggiato il centenario della sua fondazione. In questa occasione, sono emerse molte curiosità sul ruolo che gli Alpini hanno assunto durante gli eventi bellici e su quello che oggi, in tempo di pace, continuano a svolgere.

Da questo incontro, è nata la voglia di approfondire alcuni fatti storici avvenuti sul Monte Grappa nel corso della 2^ Guerra Mondiale. In particolare, la vicenda dei quattro fratelli Andolfatto.

La ricerca si è sviluppata attraverso diverse fasi:

• Raccolta di testimonianze orali: i bambini hanno intervistato nonni e bisnonni, raccogliendo preziose memorie dirette.
• Ricerca documentale: sono state consultate fonti scritte, tra cui documenti forniti dall’ufficio anagrafe del Comune e articoli del giornale locale “Il Nuovo Ezzelino”.
• Analisi e interpretazione delle fonti: i bambini hanno imparato a indagare le fonti, interpretarle e organizzarle per ricostruire gli eventi che hanno segnato la vita di queste persone innocenti.

Un momento particolarmente toccante del percorso è stato l’incontro con due testimoni:

• Signor Zarpellon Girolamo: appassionato conoscitore delle vicende storiche del territorio.
• Signora Andolfatto Graziella: nipote dei fratelli uccisi, che ha condiviso la testimonianza del padre sugli eventi.

La testimonianza diretta di queste due figure ha permesso ai bambini di entrare in contatto con la storia in modo ancora più profondo e coinvolgente.

Alla preziosa testimonianza dei due esperti è seguito un momento di riflessione collettiva in classe, in cui sono state espresse, raccolte, condivise e rielaborate le riflessioni emerse. Si è trattato il tema dell’uguaglianza dei diritti di ognuno, mantenendo l’accento sull’importanza dell’identità personale.

In occasione della Giornata della Memoria, gli alunni della classe terza esporranno ai propri compagni di scuola, il frutto delle loro ricerche perché la memoria dei Fratelli Andolfatto rimanga viva tra i cittadini giovani del comune di Romano d’Ezzelino che percorrono la via a loro dedicata.

Attraverso questo progetto, infatti, la scuola “Dante Alighieri” ha voluto trasmettere ai suoi alunni un potente messaggio di pace, un valore quanto mai necessario per le giovani generazioni. L’iniziativa ha permesso di  non dimenticare il passato, di onorare la memoria delle vittime e di promuovere una cultura del rispetto e della tolleranza.